Non sempre arrivare secondi in una competizione sportiva deve essere vista come una sconfitta....

Sia ben chiaro che la fame vien mangiando e quindi una volta che sei lì ce la metti tutta per vincere ma per i ragazzi del beach soccer, alla loro prima esperienza sulla sabbia, la stagione si conclude con un bilacio più che positivo. Un primo posto assolto nella MADJER CUP, sulla sabbia portoghese di Figueira da Foz, nella più importante manifestazione sportiva a livello mondiale organizzata dalla BSWW che è la società che organizza le manifestazioni per conto della F.I.F.A. e la medaglia d'argento nel campionato italiano under 20, che ha avuto il suo epilogo nel complesso sportivo del villaggio olimpico di Lignano Sabbiadoro lo scorso  agosto.

Una prestazione di squadra superlativa, se si pensa che il torneo era dedicato agli under 20, mentre i nostri aquilotti erano tutti under 18, prestazione impreziosita, inoltre, dal premio individuale di Capo cannoniere del torneo a Lorenzo RACANIELLO, autore di ben 17 marcature.

Andando oltre al risultato collettivo e individuale, ciò che ha colpito gli addetti ai lavori è stata l'organizzazione di gioco e la tecnica individuale proposta dalla squadra che grazie al prezioso lavoro dello staff tecnico (coordinato dal competente LUca della NEGRA, collaborato dall'esperto "Peppe" PLATANIA), ma in particolare al suo Allenatore Marco "MIZIO" CARETTO e del preparatore dei portieri Mssimiliano QUADRINI, in soli 4 mesi ha creato questo meraviglioso risultato sportivo.

Parte importante del merito va anche alla società Sport in Tour di Giampaolo MORSA che con il suo ottimo lavoro di promozione del beach soccer sul litorale romano, ha permesso al nostro Staff  di selezionare i giocatori che nel corso di opportuni raduni avevano dimostrato una maggiore attitudine alla sabbia.

Ora i ragazzi dopo qualche meritata giornata di vacanza, torneranno ad allenarsi nelle rispettiva squadre di club di calcio, ma siamo certi che difficilmente dimenticheranno questo mese di luglio, intensissimo di chilometri percorsi in aereo, pulmann e macchine, attraversando l'Europa e l'Italia in lungo e in largo, mese ricco di emozioni forti e contrastanti, pronti a tornare, quanto prima a calciare il pallone su quella tanto maledetta quanto meravigliosamente imprevedibile sabbia.

Un sincero ringraziamento va anche al Dirigente accompagnatore Daniele di PIZIO e a Manuel FLORE, quest'ultimo che dopo la trasferta in Portogallo è stato impossibilitato  (con immenso rammarico), per impegni di lavoro a seguire la squadra nel campionato italiano.